Altare dedicato a Sant’Alessio

L’altare dedicato a Sant’Alessio è decorato con la pala dedicata alla Morte di Sant’Alessio, opera di Giovanni Francesco Rossi (1660-1663). L’altorilievo ha l’impostazione narrativa e compositiva classica riconducibile all’Algardi.

Il catino absidale è opera di Ercole Ferrata e raffigura angeli e cherubini con i simboli del Santo: il bastone da pellegrino, la corona di fiori e il giglio.

Sulla base delle ricerche effettuate, il dipinto a olio della Vergine Addolorata, posto sull’altare di Sant’Alessio sembra risalire ad un’opera di Giovanni Francesco Barbieri (+1666) detto Il Guercino.

Il soggetto della Vergine Addolorata fu molto apprezzato dal Guercino, che ne realizzò diverse copie lui stesso e molte ne fece realizzare ai suoi allievi. Probabilmente, quindi, anche l’opera in questione proviene dalla scuola italiana del Guercino (XVII secolo). Anche la cornice dorata è dello stesso periodo.